I nostri 770 anni di Vita

Nel 2014 la Misericordia di Firenze compie 770 anni, essendo nata nel 1244 per volontà del predicatore San Pietro Martire, al termine della lotta contro l’eresia patarina dilagata in città gli inizi del XIII° secolo.
Da quasi otto secoli il nostro Sodalizio è esempio, nel mondo, di una carità che si incarna nelle azioni a favore degli ultimi, dei più deboli, dei sofferenti e dei dimenticati.
Il Provveditore Andrea Ceccherini ha deciso di celebrare il 770° della nascita della Confraternita non per puro senso auto celebrativo, ma per rafforzarne l’identità, dimostrando come il passato sia linfa vitale dalla quale si può – e si deve – attingere per vivere il presente e organizzare il futuro.
I festeggiamenti, a cui la città è invitata a partecipare, in virtù dello stretto rapporto che da sempre lega la storia della Misericordia a quella di Firenze, hanno preso ufficialmente il via il 20 gennaio: giorno in cui si è celebrato San Sebastiano martire, patrono del Sodalizio.
In quell’occasione è stata distribuita, in copia anastatica, una Storia della Misericordia scritta da Celestino Bianchi - e pubblicata da Gaspero Barbera nel 1855 in occasione della tremenda epidemia di colera che colpì la città – che propone toccanti pagine sulla generosità dimostrata Fratelli in quella drammatica occasione.
E’ stato, inoltre, stampato un supplemento al San Sebastiano, dal titolo una “Una sconfinata Carità” che, oltre a numerose pagine di servizio (programma dei festeggiamenti, attività della Misericordia oggi, Comitato d’Onore e Comitato Scientifico, elenco dei provveditori dal 1574 ad oggi) contiene testimonianze e foto inedite sui servizi della Misericordia durante le guerre e le epidemie, ma anche capitoli sulla Misericordia e lo sport, la Misericordia nella letteratura e la Misericordia nei giornali.
Ancora in gennaio, tre importanti volumi del nostro archivio saranno inviati ad una mostra – dal titolo “Una volta nella vita” - nella Sala Bianca di Palazzo Pitti, dedicata ai tesori nascosti negli archivi e nelle biblioteche fiorentine che per la prima volta saranno visibili al pubblico dal 28 gennaio al 27 aprile.
Alla fine di febbraio sarà presentata la nuova edizione della storia della Misericordia di Firenze, con una rinnovata veste grafica e numerosi aggiornamenti alla luce delle ricerche d’archivio svolte negli ultimi due anni da due qualificate studiose della Soprintendenza Archivistica della Toscana. Per la sua rilevanza scientifica, storica e letteraria, il volume sarà anche distribuito e messo in  vendita in Italia. 
Nei mesi successivi una serie di eventi ci accompagneranno fino ai giorni più significativi e ricchi di iniziative. Dal 20 di maggio al 1° di giugno, infatti, il programma prevede la  cerimonia di apertura in Palazzo Vecchio nel Salone dei Cinquecento, un convegno sul tema “La carità nell’epoca della globalizzazione”, mostre tematiche, un concerto, l’incontro con le Misericordie d’Italia - che hanno scelto proprio Firenze per il loro Meeting annuale - e la Santa Messa in Cattedrale officiata da S.E. Mons. Giuseppe Betori, come atto conclusivo delle celebrazioni.
Maggiori dettagli verranno forniti in prossimità dei singoli eventi.

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